ALLUMINIO
Madrigali metalli s.r.l. - Bologna

La ditta Madrigali opera nel settore della raffinazione dei metalli leggeri da più di cinquant'anni indirizzando le competenze derivanti dalla propria esperienza verso il miglioramento della qualità dei prodotti nel rispetto dell'ambiente.
L'azienda, con il nome di MADRIGALI METALLI, inizia la propria attività a Bologna nell'immediato dopoguerra (1946). Nel 1965 si trasferisce nell'attuale stabilimento di San Lazzaro di Savena (Bologna) mutando la ragione sociale in FRATELLI MADRIGALI s.r.l.
Dal 2009 si è trasformata nella MADRIGALI METALLI s.r.l.

Nata come raffineria di metalli leggeri in genere, la Madrigali metalli s.r.l. si è nel tempo specializzata nella produzione di alluminio secondario facendone la propria missione. Attualmente l'attività dell'azienda si esplicita nella produzione di tutte le leghe di alluminio secondario destinate alle fonderie.

La raffinazione dell'alluminio è il processo di recupero dei materiali di scarto derivanti dalle lavorazioni industriali e dalla obsolescenza di beni di uso comune, mediante il quale si ottengono materie prime (cosiddette secondarie). In questo modo si chiude il cerchio del ciclo di vita dei prodotti ottimizzando le risorse presenti sulla terra con un sistema in cui i metalli vengono integralmente riciclati.

Negli ultimi anni il concetto di riciclaggio dell' alluminio ha portato un grande contributo alla nostra industria ed all' ambiente fornendo grandi quantità di materiali, dalle lattine ai motori di auto, che se non riciclati avrebbero provocato un serio degrado ambientale e un ulteriore peggioramento della bolletta energetica del paese, perché rottamare significa risparmiare energia elettrica, infatti per ricavare dalla bauxite 1 Kg di alluminio sono necessari 14 Kwh, mentre per ricavare 1 Kg di alluminio nuovo da quello usato servono solo 0,7 Kwh di energia, e quindi la produzione di alluminio riciclato abbatte il costo dell'energia elettrica del 95%.

L'Italia ha sopperito alla mancanza di materia prima (bauxite) divenendo eccellente nell’industria del riciclo dell'alluminio (è al terzo posto nel mondo dopo USA e Giappone a pari merito con la Germania), il 40% dell’alluminio circolante è frutto del riciclo.
In questo modo si è innestato un processo virtuoso di riduzione dell' inquinamento ambientale e di sviluppo di tecnologie avanzate per separare i vari materiali. Tutta l' attività della nostra raffineria di alluminio viene sviluppata all'insegna delle massime garanzie e della massima serietà, in modo da impedire qualsiasi forma di inquinamento utilizzando le più moderne tecnologie e con l'impiego di personale altamente specializzato e costantemente aggiornato.